Preparazione alla revisione
Mettiamo a punto il tuo veicolo
Affrettati!
Hai tempo ancora solo un mese per passare la revisione senza troppe problematiche, perdite di tempo e denaro! Come potrai leggere qui di seguito, la legge sulla revisione auto ha subito diverse modifiche: senza un accurato servizio di controllo del mezzo difficilmente la tua automobile risulterà idonea alla circolazione. Per questo ti consigliamo di non perdere tempo, il 31 Ottobre è molto vicino! Affidaci la tua auto entro questa data: potremo effettuare i lavori necessari e renderti il veicolo perfetto e revisionato. Ciò non sarà più così semplice una volta divenute realtà le nuovi leggi, perchè dovranno essere effettuati lavori totalmente secondari alla funzionalità dell’auto e alla sua circolazione, con conseguente aumento di denaro speso per i lavori da eseguire in più.
Revisioni auto: un nuovo protocollo per le procedure
Dal 1° gennaio 2015 le officine e i centri autorizzati dal Ministero dei Trasporti ad effettuare le revisione periodiche dei veicoli hanno l’obbligo rispettare un nuovo protocollo di comunicazione denominato MCTC NET2. L’introduzione di questo protocollo risponde alla necessità di allinearsi alle direttive europee sulla trasmissione di dati tracciabili (direttiva 45/2014/UE). I Centri di revisione autorizzati dovranno, pertanto, dotarsi di un software anticontraffazione su PCP (PC Prenotazione) e PCS (PC Stazione, quello collegato alle apparecchiature) e aggiornare le attrezzature (come, ad esempio, il banco prova freni, il fonometro, l’analizzatore di gas di scarico, la provafari, ecc.). Avranno però tempo di adeguarsi fino al 31 ottobre 2015 continuando ad utilizzare le attrezzature omologate con il protocollo NET1, che hanno superato la prova metrica annuale, abbinate al software su PCP e PCS del protocollo NET2. L’aggiornamento riguarda sia le linee per autoveicoli fino a 3,5t che linee per ciclomotori e motocicli 2/3/4 ruote.
Qual è la differenza tra la revisione e il tagliando?
Revisione e tagliando non sono la stessa cosa.
La revisione è un controllo obbligatorio previsto dalla Motorizzazione Civile, con il quale si controlla e certifica che il veicolo sia idoneo a circolare in tutta sicurezza e che i parametri di rumorosità e consumo siano all’interno dei limiti di legge.
Il tagliando è invece il controllo accurato affidato a meccanici professionisti, al fine di controllare lo stato di usura delle componenti meccaniche e elettroniche dell’auto.
In pratica: la revisione ha scadenze temporali indicate dalla legge, mentre il tagliando ha scadenze chilometriche determinate dal produttore.
Quali sono le scadenze per la revisione auto?
La revisione auto va fatta entro 4 anni dall’immatricolazione del veicolo, la prima volta, e ogni 2 anni per le volte successive. Queste scadenze sono valide non solo per le auto, ma anche per moto, scooter, camper, furgoni, camion e rimorchi non superiori a 3,5 tonnellate. Per questi ultimi, e per i veicoli con più di 9 posti (minibus, autobus) o ambulanze e pullman la revisione è annuale.
Quali controlli vengono effettuati?
La revisione serve a verificare che le condizioni di omologazione iniziale dell’auto siano mantenute nel tempo. I controlli della revisione verificano: le luci, il sistema frenante, gli avvisatori acustici, triangolo e ruota di scorta, le ammaccature e le corrosioni del veicolo, il numero di telaio, eventuali perdite di olio o liquido di raffreddamento, l’omologazione della marmitta, vetri e specchietti, le condizioni delle sospensioni e degli pneumatici, la conformità alla legge delle emissioni di Co2 e di rumorosità. Al termine della revisione viene rilasciata un’etichetta con scritto “REGOLARE” da applicare sulla carta di circolazione.
Cosa succede se l’auto non passa la revisione?
Se il veicolo viene considerato fuori dai parametri di legge la revisione ha un esito negativo. In questo caso sull’etichetta può esser scritto “RIPETERE“, oppure “SOSPESO DALLA CIRCOLAZIONE”. Nel primo caso il veicolo può circolare un mese, entro il quale dovrà fare le riparazioni riportate nell’etichetta e sottoporsi a nuova revisione. Se il veicolo è sospeso, invece, vuol dire che le condizioni del veicolo sono gravi e la circolazione è consentita solo fino all’officina che effettuerà le riparazioni necessarie.
In quali sanzioni si incorre circolando con un veicolo non revisionato?
La multa per circolare con revisione non effettuata nei termini previsti va da 159 euro a 639 euro. All’accertamento della violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria del fermo amministrativo del veicolo per novanta giorni.
Verrà pertanto ritirato il libretto di circolazione, che si potrà riottenere solo dopo aver superato la revisione presso la Motorizzazione Civile. In caso di reiterazione delle violazioni, si applica la sanzione accessoria della confisca amministrativa del veicolo a cui andrà sommata una sanzione amministrativa che varierà tra 398 euro e 1.596 euro.